La classe 5aL, avendo nello specifico Giulia ed Emma come insegnanti, durante l'ora della lezione capovolta in scienze motorie, avente come competenza l'obiettivo " imparare ad imparare, ha sviluppato un'attività legata alla motricità fine, dove i ragazzi hanno mostrato quanto la collaborazione sia importante per realizzare un progetto in comune. Anche chi apparentemente sembrerebbe non aver contribuito, in realtà ha aiutato ad allestire e pulire all'inizio ed alla fine dell'ora. Partire dall'interesse dei ragazzi che sviluppano un'idea e correggere in itinere, o comunque osservare cosa avviene all'interno di un gruppo e le emozioni contrastanti che nascono, credo sia molto più stimolante di una lezione a volte impostata, dove non sempre si esterna l'aspetto caratteriale del singolo individuo. È comunque stimolante quanto partire da una lezione curricolare, che poi viene modificata dalle conoscenze e competenze della classe. La stessa lezione può essere completamente stravolta da un gruppo classe all'altro. Ogni studente ha ed è un mondo infinito da scoprire e riscoprire. Le lezioni capovolte sono state le più disparate, dall'attività legata ad uno sport specifico, alla mimica, al canto, all'educazione alimentare, alle competenze ed abilità dove, chi faceva lezione, si poteva sentire protagonista di un progetto legato alla propria esperienza e sviluppato poi, per ampliare la conoscenza di ogni singolo compagno e anche dell'insegnante stesso.
Credere in se stessi serve ad aumentare l'autostima, ad integrarsi nella classe ed è inclusivo nella vita di tutti i giorni.